martedì, marzo 31

Letture

Ciao caro 1º Basico!

A proposito dei libri che avete letto durante questi due trimestri mi piacerebbe avere la vostra opinione al riguardo.

Prima di tutto vi è piaciuto come attività la lettura di queste storie? Come abbiamo detto, sono libri pensati per alunni, e quindi non appartengono ad una "letteratura reale italiana", ma comunque compiono secondo me le "regole" di un testo narrativo, no? (c'è una storia con dei personaggi che vivono degli episodi diversi e dove c'è una fine o una soluzione alle vicende).
Mi raccontate un po' qual'è stata la storia che vi è piaciuta di più e perché?:

  1. Mafia, amore e polizia--> Hans è un giovane musicista tedesco. Francesca è una giornalista. A Firenze esplode una bomba che distrugge il Museo degli Uffizi. A Napoli la Mafia uccide la gente nelle strade...
  2. Modelle, pistole e mozzarelle--> Milano è la città della moda e degli affari. Una mattina di ottobre una donna bionda si reca nell'ufficio del detective privato Antonio Esposito: "Sto cercando mia figlia. E' americana e fa la modella." Una storia poliziesca piena di sorprese, belle donne, strani politici e... buon cibo.
(ricordatevi che con il verbo piacere al passato prossimo usiamo essere: MI È PIACIUTO/A...)
E poi come attività di comprensione scritta, date un'occhiata al post Riflessioni e ditemi un po' quali sono le vostre strategie all'ora di leggere: usate sempre il dizionario, andate avanti anche se non capite tutto, vi basta capire il senso...?

E come FEEDBACK dell'attività:
(le risposte saranno MOLTO/POCO/NIENTE)

  • ho imparato lessico nuovo, strutture nuove
  • ho riconosciuto forme verbali, lessico e strutture viste a lezione
  • mi sono divertito/a/ - mi sono annoiato/a
Spero i vostri contributi!

lunedì, marzo 30

Giornali online

Ciao a tutti:
Questo è una maniera di poter leggere qualsiasi giornale senza andare all'edicola. È molto pratico. L'unica cosa che dovete fare è cliccare sul sito giù (quello in viola). Può essere molto utile, e potete anche leggere giornali di altri paesi: Clicca qui.
Se non funziona fare
1) Cliccare
2) Copiare
3) Attaccare nell' indirizzo Web Internet
Consiglio da Michele (Intermedio)
(Nota di Merche: aggiungo Il Manifesto, un altro giornale italiano importante )

Ricordiamo "l'amico Bush"


Il presidente George Bush vuole aumentare la sua popolarità. Arriva in una scuola elementare e spiega il suo piano di governo. Chiede nel frattempo che i bambini facciano delle domande. Il piccolo Bob chiede la parola:
- Signore, ho tre domande:

1. Perché perdendo le votazioni alle urne Lei ha vinto le elezioni?

2. Perché desidera attaccare l'Iraq senza motivo?
3. Lei non pensa che la bomba di Hiroshima fu il peggior attacco terroristico della storia?
In quel momento suona la campanella dell'intervallo e tutti gli alunni escono dall'aula. Al ritorno, Bush invita nuovamente i bambini a fare delle domande e Joe gli chiede:
- Presidente, ho cinque domande da farle:
1. Perché perdendo le votazioni alle urne Lei ha vinto le elezioni?
2. Perché desidera attaccare l'Iraq senza motivo?
3. Lei non pensa che la bomba di Hiroshima fu il peggior attacco terroristico della storia?
4. Perché la campanella dell'intervallo ha suonato 20 minuti prima?
5. Dov'è Bob?

mercoledì, marzo 25

Riflessioni


Dopo la conferenza “Entiendes más de lo que tú crees” di Joachim Quandt, professore del CNAI, ho fatto alcune riflessioni che vorrei condividere con voi.
1) Capiamo più di quello che crediamo. Certo, alcuni dicono: "Perchè studiare l' italiano? Io capisco tutto". Tuttavia: - quando bisogna raccontare qualcosa.... - quando accade che dobbiamo fare strada con l'italiano.......
2) Non dobbiamo avere paura di parlare: è molto importante non vergognarsi. Bisogna convincerci di non fare comparazioni con gli altri. Non importa se parlano meglio di te. Quello che importa è rendersi conto che parliamo meglio di prima e che anche possiamo leggere un libro. Quello che vale la pena è farsi capire senza pensare agli errori. Dobbiamo, però, cercare di non farli.

3) Non è conveniente leggere un libro con il dizionario accanto e l'ossessione di capire tutto. Guarda il dizionario soltanto quando è necessario per capire qualcosa importante e quando una parola appare molte volte e diventa un incubo.

4) Non scoraggiarsi, Joachim ha detto che il terzo corso (intermedio) è il più pericoloso (parlava del tedesco). L'statistica dice che si smette di studiare in questo corso. perchè? Forse perchè in questo momento uno si accorge di quanto occorre per parlare bene e per imparare.
5) Altri trucchi
- Programmi in formato mp3
- Cercare programmi di radio
- Su internet andare alla pagina di
babbel (ti devi soltanto registrare e hai un mondo di risorse per imparare diverse lingue: chat, lessico, grammatica, redazioni...)


FORZA! È BELLO IMPARARE E FARE RAPPORTI
Michele (Intermedio)

lunedì, marzo 23

Cinema VOS

Vi ricordo che questa settimana avremo il piacere di poter vedere film italiani in versione originale.

Il Divo, 25 marzo, mercoledì


Caos Calmo, 27 marzo, venerdì


Tutti i due i film saranno al CIVICAN di Pío XII, alle 20.00 ore.

Tra oggi e domani distribuirò i biglietti a lezione, ed è gratuito!

Buona visione!

Le domande del figlio

Un bambino va dal padre e gli chiede:
- Papà qual è la capitale della Francia?

- Non lo so figlio...

- Papà in che regione è Roma?
- Non lo so caro.
- Papà come si chiama il nostro presidente?

- Non so neanche questo.

- Papà... ti da forse fastidio che ti faccia tutte queste domande?

- No caro, chiedendo si imparano tante cose!

La Mennulara

L'ultimo libro che ho letto è stato La Mennulara, il romanzo d'esordio del 2002 di Simonetta Agnello Hornby. In esso si racconta la vita e la morte del suo personaggio principale, Rosalia Inzerillo, detta la Mennulara , nella cornice di una Sicilia mista tra sentimenti arcaici e la rincorsa alla ricchezza.

All'inizio del romanzo tutto sembra confuso: troppi nomi, troppi personaggi, troppi segreti nascosti, ma man mano che uno legge comincia a capire le vicende della famiglia Alfallipe, per la quale lavora la Mennulara fin dall'età di 13 anni. E piano piano ci si coinvolge con la storia.

E proprio attraverso gli abitanti del paese, il racconto si sviluppa: di capitolo in capitolo, il racconto si svolge attraverso un diverso io narrante, in cui la figura della Mennulara emerge al di sopra degli altri personaggi. Le passioni, la violenza, la malattia, le amanti, la vita e la morte ma anche il pettegolezzo che tutto porta e tutto trasforma.

La Mennulara è un romanzo misterioso, amaro e a volte divertente. Alla fine la personalità più complessa, però, rimane proprio quella della protagonista, Rosalia Inzerillo, detta, appunto, la Mennulara.

Provate ad indovinare cosa significa "mennulara":

a. raccoglitrice di mandorle

b. pettegola (in dialetto siciliano)

c. domestica

lunedì, marzo 16

In un negozio d'abbigliamento

Eccovi la barzelletta di lunedì proposta da Michele (Intermedio):
Un uomo entra in un negozio di abbigliamento e attrezzatura sport,
nudo e portando soltanto delle scarpe da ginnastica.

Prova una tuta, va dalla commessa e le chiede:
- Quanto costa?
- Cinquanta euro, gli dice.
- Non c'è un cartello nella vetrina che dice "In palle e in scarpe da ginnastica 50% sconto"? Quindi............

sabato, marzo 14

La Medaglia che fa arrabbiare i toreri


Torniarmo alla rubrica Da opinare con un tema che è stato sulla cresta dell'onda nelle ultime settimane (e che ha a che fare con uno degli stereotipi spagnoli più conosciuti all'estero) :
LE "CORRIDAS"
IL CONSIGLIO DEI MINISTRI HA ASSEGNATO
LA MEDAGLIA D'ORO DELLE BELLE ARTI A F.RIVERA ORDÓÑEZ

In teoria, uno dei toreri più mediatici e più apprezzati dal grande pubblico, ma non per questo uno dei più entusiasmanti per puristi e intenditori. Anzi, secondo gli esperti il bel Francisco non ha il talento e la valentia di suo nonno Antonio Ordóñez, di suo zio Luis Miguel Dominguin, o di suo padre Francisco Rivera Paquirri. Francisco ha deciso che avrebbe dedicato la vita al toreo a dieci anni, quando suo padre Paquirri è morto, ucciso da un toro nell'arena. A 19 anni ha iniziato la sua carriera ed è diventato uno dei matadores più amati e più richiesti, una delle celebrities più popolari del Paese, merito anche della vita sentimentale, e del fascino personale, che lo hanno reso uno dei testimonial più importanti di Spagna per qualunque campagna pubblicitaria. Ma la Medaglia d'Oro delle Belle Arti sembra troppo.

Ed ecco il dibattito: l'ultima polemica che agita media, toreri e opinionisti: la Medaglia d'Oro delle Belle Arti a F. Rivera Ordóñez e la conseguente restituzione delle proprie medaglie di José Tomás e Paco Camino.

"Il toreo è armonia, e questo dicono che sono anche le Belle Arti. Io ho sempre inteso il toreo come un'ispirazione, come una forma di esprimere il sentimento, come lo mostra il compositore con le sue note o il pittore con i suoi pennelli. Per me il toreo è stato un'armonia creatrice di bellezza e di equilibrio, in una volontà di perfezione". Queste parole le ha pronunciate Curro Romero.


- Siete d'accordo con quest'affermazione, pensate che il toreo sia davvero un'arte?

- La corrida: tortura, sport, tradizione o spettacolo?

- Vi piacciono le corridas, giustificate la sofferenza dei tori in balia del divertimento?

Si apre il dibattito, aspetto i vostri commenti!

Potete guardare questi siti italiani che riguardano l'argomento, (devo dire che non ho trovato nessun sito italiano a favore ...):


-MOVIMENTO CONTRO LE CORRIDAS

-ANTICORRIDA

Torniamo anche alla nostra rubrica Mare o montagna,

e vi chiederei di rispondere pure all'inchiesta che troverete sotto.

Polemica "torera"

Podcast


Sapete che cosa è un podcast?
Un podcast è un file (generalmente audio o video), messo a disposizione su Internet, scaricabile automaticamente da un apposito programma.

Se avete un Ipod potete scaricarvi programmi in italiano, non devono essere per forza lunghi, ci sono podcasts di 3 o 4 minuti. E così potete farci l'orecchio e ascoltare italiano "DOC" mentre passeggiate per la città, mentre fate sport, mentre siete al pullman... Eccovi un sito molto utile dove potete trovare un elenco di podcasts di radio italiane di ogni tipo e regione.

PODCASTS ITALIANI

Buon ascolto!

giovedì, marzo 12

Stereotipi

Visto che ieri abbiamo visto un po' a lezione il tema degli stereotipi, ho trovato questo video su Internet, che sembra sia tormentone in Germania. Una canzone disco che racchiude nel suo testo il massimo degli stereotipi italiani, prendendo spunto dal calciatore italiano del Bayern Monaco, Luca Toni.

Ecco quindi il video e dopo il salto il testo integrale di questo gioiello…



Fritti, Scampi, e Chianti, calamari
Luca sei per me - NUMERO UNO
Cannelloni, Luca Toni, Pepperoni
Luca sei per me - NUMERO UNO
Bella Donna, Mamma Mia, Alimente
Ciao Ciao, Roma Roma, Ribery, Amore Mio
Mozzarella, Mortadella, Mit Nutella
Luca sei per me - NUMERO UNO
Prego, Foul an Luca Toni
Simulazioni, Stehe wieder auf (hey)
Prego, Luca Tore mache, Und bei Jubel lache, Campioni LUCA TONI
Zabaione, Minestrone, Oben Ohne
Luca sei per me - NUMERO UNO
Italiani, trifft Germani, große Klappe
Luca sei per me - NUMERO UNO
Bella Donna, Mamma Mia, Alimente
Ciao Ciao, Roma Roma, Ribery, Amore Mio
Amaretto, Rigoletto, Benedetto
Luca sei per me - NUMERO UNO
Prego, Acqua minerale ,Grappa speziale
Cozze vongole
Prego, Foto di panini, Schicker Lamborghini, Luca Toni kriegt Millioni
Tortellini, Cappuccini, Con Martini
Luca sei per me - NUMERO UNO
Luca Toni, Telefoni, Berlusconi
Chiama qui per te - NUMERO UNO
Bella Donna, Mamma Mia, Alimente
Ciao Ciao, Roma Roma, Ribery, Amore Mio
Schwarze Haare, Viel palare, Calcio di mondiale ma per me - NUMERO UNO
Welcome to the news of the world:
Colero ma-kio mio millo piascolo piccolo, no, Monaco di bavaria, Campioni del Mondo, no, EM ausgeschieden, no che bello, no, allora che bello
Gool di Luca Toni!!
Tortellini, Cappuccini, Con Martini
Luca sei per me - NUMERO UNO
Luca Toni, Telefoni, Berlusconi
Chiama qui per te - NUMERO UNO
Bella Donna, Mama Mia, Alimente
Ciao Ciao, Roma Roma, Ribery, Amore Mio
Schwarze Haare, Viel palare, Calcio di mondiale ma per me - NUMERO UNO

mercoledì, marzo 11

Raccomandazioni letterarie


Dopo l'inchiesta sulla lettura fatta agli alunni dell'Intermedio,
ci sono davvero proposte interessanti.

Eccovi l'elenco delle letture consigliate dai vostri compagni/e,

BUONA LETTURA!

  • Seta, di Alessandro Baricco: un libro piuttosto corto, ma bello e poetico.
  • ­ La calle de la Judería, Martínez de Lezea: forse perche sono di Vitoria, ma con questo libro posso immaginare che sono lì, nella Vitoria del 500, non sono i personagi lo più importante per me, sono i luoghi, gli edifici, le strade...
  • ­ Il piccolo principe, Antoine de Saint-Exupéry: è un libro da leggere qualsiasi sia la età del lettore, semplicemente é un libro meraviglioso.
  • ­ Nefertiti, Nick Drake: è un romanzo storico sulla regina Nefertiti che spiega molto bene l´epoca.
  • ­ Firmino. Avventure di un parassita metropolitano, Sam Savage: e in questo momento devo citare Valeria Parrella: "Firmino racconta di tutti noi il giorno in cui abbiamo scoperto che con un libro potevamo inventare la nostra vita".
  • ­ Vorrei che da qualche parte ci fosse qualcuno ad aspettarmi, Anna Gavalda: il libro è composto di piccole storie che parlano di persone, vite con mancanza di amore nei diversi sensi. Altri elementi positivi sono il fatto di essere scritto in Italiano e che non è difficile da capire!
  • ­ I pilastri della terra, Ken Follet: meravigliosa descrizione dello scuro Medioevo.
  • ­ I Maia, Eça De Queiros: ma soltanto se vi piace il romanzo realista. É la storia di questa famiglia portoghesa e non voglio dirvi di piú…
  • Il bambino con il pigiama a righe, John Boyne: è carino e si legge in un giorno.
  • L'eleganza del riccio, Muriel Brabery: dovete leggerlo senza fretta dato che è pieno di riflessioni profonde. È una storia commovente e con un umore molto intelligente. Tratta il tema della solitudine in cui vivono tantissime persone senza c'entrare niente la loro età, sesso o condizione sociale.
  • Tokio Blues, Haruki Murakami, ma siccome lo sto ancora leggendo non dovrei... Così la mia scelta sará Si te comes un limón sin hacer muecas (in italiano il titolo è Al limone), Sergi Pàmies: venti racconti piccoli che faranno esprimere un sorriso di sicuro.
  • La cattedrale del mare, Ildefonso Falcones: la storia della costruzione della chiesa di S. Maria del Mare a Barcellona nel medioevo, la vita del bambino che lavora nella costruzione e diventa un adulto importante e molto buono di Barcellona, le storie di amore che emergono.
  • Fortunata y Jacinta, Benito Pérez Galdós: un classico, lo so, ma veramente carino. Tutto quello che si descrive appare alla mente con grande forza, con realtà inusitata.

lunedì, marzo 9

In onore alle donne

Ieri è stata la Giornata Internazionale della Donna, e in Italia viene molto celebrata. A proposito di questa giornata, ne sapete qualcosa? Guardate questo link per scoprirne l'origine.

Eccovi allora la barzelletta al riguardo:

Undici persone si trovavano appese alla corda di un elicottero: erano dieci uomini e una donna.

Dal momento che la corda non era sufficientemente resistente per sostenere tutte e undici le persone, decisero che uno doveva lasciarsi cadere nel vuoto altrimenti sarebbero dovuti morire tutti. Non riuscivano a mettersi d'accordo su chi dovessero compiere il gesto fino a quando la donna non tenne un commovente discorso dicendo che sarebbe stata lei a lasciare volontariamente la corda dal momento che le donne sono abituate rinunciare a tutto per i loro figli e i loro uomini, regalare tutto agli uomini senza ricevere nulla in cambio.......

Appena finì di parlare, tutti gli uomini iniziarono a battere le mani..........

NON SOTTOVALUTATE MAIL IL POTERE DI UNA DONNA

giovedì, marzo 5

Andiamo sull'isola deserta!


Se vi dicessero che dovete stare una settimana su un'isola deserta cosa vi portereste (MASSIMO TRE OGGETTI) : un lettore mp3, una playstation, un trivial, gli scacchi, le carte...?

Uhmmm, mi sa di no, sicuramente vi portereste cose molto più interessanti e utili.

Io innanzitutto prenderei un libro per poter perdermi ancora di più sull'isola. Se avessi l'opportunità di scegliere quale, senz'altro sarebbe un bel libro, di quelli che dici sempre che vuoi leggere e non fai mai in tempo di farlo, tipo, Umberto Eco, Thomas Mann, Dovstoievski ...
Poi magari porterei dei begli scarponi per poter girare l'isola senza avere le bolle, o anzi, cercherei il tipo di calzatura più adeguato per una superficie sabbiosa. Mica indosserei scarpe coi tacchi!
E come terzo oggetto, forse opterei per un fazzoletto per coprirmi la testa dal sole. E questo è tutto quello che vorrei avere con me se dovessi passare una settimana su un'isola deserta. Il resto me lo darebbe l'isola: il cibo, i materiali per costruire una capanna, eventuali mutande fatte con la foglia di palma, la melodia degli uccelli, la compagnia di animali esotici...
Allora, ora tocca a voi, cosa vi prendereste?
(mi raccomando, cercate di usare quante più forme del periodo ipotetico potete, e alcuni connettivi che ho evidenziato in neretto)

mercoledì, marzo 4

Amo leggere!

Sembra che i libri online siano disponibili ogni volta di più, perfino Stephen King vuole esperimentarne il successo pure sulla rete: guardate quest'articolo
E a voi, come vi sembra questo fenomeno? Potreste rispondere a questa piccola inchiesta?
1.Vi piace la lettura, non vi piace, perché?
2.Quanto tempo ne dedicate?

3.Che tipo di libri preferite: giallo, fiaba, romanzo rosa, narrativa, fumetto, fotoromanzo, fantascienza, enciclopedia, biografia...?
4.Motivo della scelta di un libro: a. prezzo b. titolo c. autore d. tema
e. numero di pagine e. genere f. moda
5.La lettura è in crisi? Hanno a che fare le nuove tecnologie?
6.Che differenze trovate tra leggere un libro e guardare un film?
Che diverse emozioni e coinvolgimento vi procurano?
7.Consigliate un libro che vi piace e dite perché.

Eccovi un sito che può essere interessante: ozoz

lunedì, marzo 2

Al telefono



- Pronto?
- No!
No, non me lo dire!
No, no, no, no, non me lo dire!
Ma non me lo dire!
No, no, no, no, no, ti prego non me lo dire!
No, non me lo dire, non me lo dire!
No, non me lo dire!
No, non me lo dire!
No, non me lo dire! Ok, ciao.
- Cosa è successo?
- Non lo so, non me lo ha detto.