"Era giunta l'ora di resistere; era giunta l'ora di essere uomini: di morire da uomini per vivere da uomini."
Oggi si festeggia in Italia il 25 aprile, FESTA DELLA LIBERAZIONE dai tedeschi durante la seconda guerra mondiale. Berlusconi (ancora), sul mirino. Quest'anno ha deciso di festeggiare pure lui, con sorpresa e stupore di quanti hanno lottato davvero per la libertà dell'Italia e hanno combattuto il fascimo. Eccovi il link.
E con motivo di questa festa vi presento un gruppo di folk italiano che tra altre canzoni come Bella ciao (che tutti conoscete), ne ha fatte anche altre raccontando storie di partigiani:
16 commenti:
Ha sido un placer ir a clase de italiano y aprender un nuevo idioma y haber tenido una buena profesora como eres tú, Merche, pero creo que te has equivocado en el tema de introducir un fin político. Puede estar la gente a favor o en desacuerdo, pero pienso que hay muchos más temas de los que se pueden impartir en la enseñanza.
No quiero que me manipulen ni me inculquen un ideal político ni que me metan ideas subliminares. La próxima vez será que Berlusconi a propuesto modelos para las elecciones europeas y la siguiente canción será de la Banda Bassotti, pudiendo escuchar Andrea Boccelli, Pavarotti, Laura Pausini, Nek, etc... Con esto termino, espero que tengas un final de embarazo feliz y seas feliz con tu pareja y tu hij@. Un abrazo. Seguire tomandomelo con filosofía.
Scusami Anonimo se ti ho offeso, ma l'unico obiettivo di inserire argomenti politici nel blog è perché, appunto, di solito non vengono trattati a lezione. E poi perché mostrano una faccia dell'Italia che riguarda la cultura e la storia. Non pretendo inculcare e meno ancora manipolare con idee politiche. Semplicemente do la mia opinione, che tra l'altro è quello che potete fare tutti sul blog, indipendentemente dall'ideologia. Per quanto riguarda il post, Modena City Ramblers è un gruppo di folk, sì, di sinistra, ma ha anche tante altre canzoni che non sono "politiche". Ti invito ad ascoltarle. E poi, certo che si può ascoltare Neck, Pausini, Bocelli, ecc., ma quelli li conoscete tutti. E ci sono tanti, ma tanti gruppi ( e non parlo della Banda Bassotti) italiani, che sono meno conosciuti e che penso che valgano la pena (Simone Cristicchi), per esempio.
Comunque, chiunque tu sia, spero rivederti a lezione e poter palarne di persona.
signore anonimo: ma perchè non scrivi in italiano e con il tuo nome?
Non capisco niente! purtropo io non puo scrivere bene perche sono in primo basico, ma vado dire una cosa:
conoscendo la nostra profesoresa Merche non è posibile da pensare che lei vuole inserire argomenti politici neanche manipolare con la politica. Noi non siamo bambini e abiamo le nostre idee inamobibile.
Conosco la sua bona fide per insegnare non solo l´italiano ma tutti gli acontecimienti d´attualità che dimostra il suo interesse per gli alumni.
Il blog è aperto a tutte le opinione liberamente.
Dobiamo ringraziare d´imparare anche piatti di cucina italiana e tante altre belle cose come le carnevale, la festa di Capo d´Anno il pesce d´Aprile, etc etc
Io preferisco ne ascoltare anche i
gruppi non soltanto conosciuti...
Brava Luz!!!!sono stata d`accordo
in tutto questo con te.
Blog aperto significa que si puó parlare di qualcosa. Ma ci sono regole, per esempio, scrivere in italiano. Politica, cucina, sport... habbiamo parlato di tutto ma con rispetto e seguendo delle regole.
Tornando a la canzone... mi piace molto questo gruppo!!
C'e un'altra que si chiama "I cento passi". Musica allegra e leggera.
Sonno stata d´accordo con Luz e Anna María.
Perché non scrivi in italiano?
e senza "anonimo"?
Mi sembra che Merche non vuole parlare di política...
Ma chi sei "anonimo"? Perché ti
piace rasconderti e parlare inglese
e spagnolo in questo blog italiano?
Qui tutti possiamo avere nome ed
opinione.
Non capisco perchè ti sei offeso.
Scrivere un anonimo si è veramente
offensivo per gli altri, almeno
per me.
Sto d'accordo con Luz,dobbiamo
ringraziare a Merche per racontare
e mostrare tante cose interessante
dell'Italia.
Ah!! A me non piace per niente
Andrea Bocelli,neanche Pavarotti,
Neck e Laura Pausini.
Rosalía.
Intervengo anche io, visto che anche nel mio blog ho messo la canzone dei Modena City Ramblers e ho preparato un post (di cui vado molto orgogliosa) sul significato del 25 aprile.
Una piccola precisazione: fino ad oggi, che mi risulti, il 25 aprile è festa nazionale in Italia perché grazie alla Resistenza e all'intervento degli alleati si liberò l'Italia dall'occupazione tedesca e dai reduci di Salò. Fino a quando non riscriveranno la storia sarà così e perciò, come insegnanti di italiano, ma (nel mio caso) anche come cittadina italiana, non vedo perché dovrei pensare di manipolare i miei studenti parlando del 25 aprile!
Sono orgogliosa di sentire questo senso di appartenenza e ricordo con immenso riconoscimento il sacrificio di quante persone lottarno nella Resistenza (alcune, caro anonimo, sono anche diventate Presidente della Repubblica italiana).
Buon 25 aprile a tutti/e
Viaggio spesso in Italia,e se è importante la sua lingua, anche è importante la sua storia.
A volte c'è bisogno di opinare, quindi, devi conoscere il tema. Non conosco questi gruppi musicali né la loro musica (sono fermato nella musica di anni fa),ma se la lettera (sensa ideologia) serve per un essercizio di grammatica,che c'è di cattivo?
Signore "anonimo":penso che questa partita ha perso per "goleada".
Brava Merche.Ciao.
Grazie cari alunni, cara Giulia, dei vostri commenti. Come dice Giulia, la storia è quella che è e quindi non si può cambiare. Io non sono cittadina italiana, e probabilmente non sento il 25 aprile come lo sente Giulia, perché non l'ho vissuto da vicino, ma ovviamente mi identifico con la parte dei partigiani. Sento però l'Italia nel cuore come se fosse il mio paese, e tutto quello che lo riguarda mi interessa. E come ho detto nell' altro commento, nelle lezioni si tratta di far vedere cose che non ci sono nei manuali di lingua, o che ci sono, ma di un modo vago. E il blog ci dà secondo me quest'opportunità. Io continuerò a trasmettervi il mio entusiasmo per la lingua e la cultura dell'Italia, siano questioni di natura politica, sociale o culturale. Sempre però, rispettando le opinioni altrui. E sono anche molto d'accordo con Luz, siamo adulti, no?
Mikel, mi fa piacere che ti siano piaciuti I Modena ... I cento passi è una canzone ispirata all'omonimo film di Marco Tullio Giordana, ed è molto raccomandabile. Ce l'abbiamo in biblioteca. Ti consiglio pure di ascoltare i Sud Sound System (anche se cantano in dialetto e forse non capirai tutto), penso che ti piaceranno.
27 aprile 2009 11.04
ciao a tutti:
Sono convinta che dopo questo "temporale" nostro amico Anonimo è rimasto calmo e zitto.
Auguri Merche per il tuo lavoro, cosi l´STRADA si va FACENDO piano piano...
Grazie Luz,
l'obiettivo del blog è soprattutto quello, costruirlo fra tutti. E devo dire che Anonimo ha contribuito a creare un bel dibattito!
Sono stato fuori casa questo fine settimana, e quando sono rincasato ho trovato molti commenti sulla blog. Ero contento ma vedendo la polemica, all'inizio mi sono arrabbiato ma dopo ho pensato che non ci dobbiamo preoccupare.
Se c'e una persona che ha paura di
dire ad alta voce i suoi pensieri è
tanto peggio per lui. Strada facendo mi sembra fantastico. Ê stato il mezzo attraverso il quale
abbiamo potuto:
- per prima praticare l'italiano
- opinare liberamente di tutto
- e addirittura avere una professoressa alla nostra disposizione. Quando ho visto l'altro giorno la pagina del trapassato prossimo per il primo corso mi è sembrato un dono. Grazie per tutto Merche e avanti.
ma chi é incontra di Merche? tutti voi avete sbagliato perché io non sono incontra di Merche ma sono stancato di parlare della politica in Italia quando ci sono molti di teme e argumenti italiani como la pittura, l´architetura, i romani, il cinema, la montagna, etc...
E repito non sono incontra di Merche perchè mi piace e è una bella, brava, simpatica, etc...professoressa.
Dai Anonimo, dicci chi sei!
Tutti ne siamo curiosi. Lo so che non sei contro di me. E veramente mi dispiacerà moltissimo se non torni più a lezione. Puoi anche scrivermi una mail personale se vuoi...
E poi, può darsi che ci siano stati più argomenti politici quest'anno, un po' dovuto anche al ritorno di Berlusconi al primo piano della politica, ma dai un'occhiata al resto dei post del blog, e vedrai che ci sono altre cose: viaggi, lettura, eutanasia, fast food, tori, vacanze, religione, barzellette, immigrazione, telefonini, Natale...
E insisto ancora, il blog per voi dovrebbe essere una finestra alla quale affacciarsi per intravedere l'Italia che non si intravede tra le attività del passato prossimo o gli esercizi del presente, o i role-play in ristorante o al negozio di frutta ...
Mi sembra che il dibattito è già finito...
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