Durante il viaggio, così costruiremo insieme questa valigia di opinioni,
di impressioni, di sorrisi,
di sorprese, di spasso,
insomma,
senza fretta di ancorare la nave,
ma con voglia di godere il percorso.
venerdì, gennaio 30
Eutanasia?
4 commenti:
Anonimo
ha detto...
Non é salutabile pensare a la morte, ma... se arriva una malatia senza cura, dobbiamo essere capace di prendere una decisione legale, colla quale si rispette anche la decisione a morire de la persona malata.
Sono assolutamente d'accordo con te, Mª José. È molto facile cadere nel moralismo e dire che l'eutanasia è una forma di assassinio, ma secondo me la persona che è in coma irreversibile o in stato vegetativo persistente da tanti anni (come è il caso di Eluana), ha il diritto di ricevere una morte degna senza che la società o la chiesa puntino il dito o lo sguardo sulla famiglia del malato.
Bene, dovevo parlare (se non Merche mi amazza) e questo è un bell tema per dire la mia. Prima, una canzione http://www.youtube.com/watch?v=APTsPjfe7TU E adesso, siccome non posso essere come tutti (il mio frikismo è un modo di vita), farò di avvocatto di Satana. Cosí, dirmi: come vi sentirebbe se, dopo fare la eutanasia a qualcuno, si scopre la sua cura? L'speranza e l'ultimo che si perde, dicono, e se capiamo che qualcuno non può dicedere per se stesso, come possiamo decidere sul suo dolore? Se ci sono idee nella sua testa, abbiamo diritto per ucciderle?
(In realtá sono pro, ma non mi pare digno acettare niente senza essere sicuri di averne parlato e discusso)
4 commenti:
Non é salutabile pensare a la morte, ma... se arriva una malatia senza cura, dobbiamo essere capace di prendere una decisione legale, colla quale si rispette anche la decisione a morire de la persona malata.
Sono assolutamente d'accordo con te, Mª José. È molto facile cadere nel moralismo e dire che l'eutanasia è una forma di assassinio, ma secondo me la persona che è in coma irreversibile o in stato vegetativo persistente da tanti anni (come è il caso di Eluana), ha il diritto di ricevere una morte degna senza che la società o la chiesa puntino il dito o lo sguardo sulla famiglia del malato.
Bene, dovevo parlare (se non Merche mi amazza) e questo è un bell tema per dire la mia.
Prima, una canzione http://www.youtube.com/watch?v=APTsPjfe7TU
E adesso, siccome non posso essere come tutti (il mio frikismo è un modo di vita), farò di avvocatto di Satana. Cosí, dirmi: come vi sentirebbe se, dopo fare la eutanasia a qualcuno, si scopre la sua cura? L'speranza e l'ultimo che si perde, dicono, e se capiamo che qualcuno non può dicedere per se stesso, come possiamo decidere sul suo dolore? Se ci sono idee nella sua testa, abbiamo diritto per ucciderle?
(In realtá sono pro, ma non mi pare digno acettare niente senza essere sicuri di averne parlato e discusso)
Fai bene a far l'avvocato del diavolo, così il dibattito rimane aperto.
Interessante il link, magari lo inserisco come entrata, Cristicchi è un grande!
Merche
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